10 / 8 / 2004, 11:28:09 Barbara Russo | cavarzere 10 / 8 / 2004, 11:27:01 Giulia Crivellaro | cavarzere 10 / 8 / 2004, 11:21:55 Lorenza Louise Jones | Vicenza 10 / 8 / 2004, 11:08:37 elena pezzuolo | rovigo 10 / 8 / 2004, 11:02:24 Maria Merenda | Trentola Ducenta Non mi ero mai illusa che il nostro fosse uno Stato laico ma nemmeno avevo mai pensato che fossecosì vilmente asservito ad una bigotta e retrogada religione! 10 / 8 / 2004, 09:56:10 Vittoria Delle Vedove | Latina Solo un perchè: come mai se, tramite i moderni esami diagnostici, una coppia si accorge che il feto ha delle gravi malformazioni può decidere per l'aborto (accettato "ob torto collo" dalla Chiesa, ma comunque legale), mentre "deve" accettare l'impianto di tre(!) embrioni che già si sa malati? Dove finisce la cosiddetta maternità responsabile? Dobbiamo capire che siamo uno Stato laico che come tale deve legiferare: lo Stato della Chiesa è caduto nel 1860! Rispetto le idee di tutti, ma, appunto ci deve essere la possibilità di portare avanti tali idee e non fare diventare legge quelle di pochi. Difendiamo le nostre vlontà, i nostri cervelli e la nostra ricerca e non riduciamo l'Italia a paese retrogrado e sempre genuflesso a qualcuno. Coraggio! Vittoria LT 10 / 8 / 2004, 09:38:20 MONICA DE VINCENTIS | MILANO 10 / 8 / 2004, 09:24:38 stefania rognoni | torre d'isola 10 / 8 / 2004, 09:10:15 moira montacchiesi | roma sono d'accordo nel chiedere l'abrogazione di una legge "cattiva" ed ingiusta. penso che nel momento in cui uno Stato prenda delle decisioni morali diventi uno stato di polizia! 10 / 8 / 2004, 08:18:36 bruno pisaniello | cinisello balsamo
|